Sabato 19 Maggio "FRIBURGO" ... DIARIO:
Un bel gruppo di soci si è trovato presso il circolo all'alba di sabato alle ore 6 per partire in autobus verso Friburgo in Germania.
Friburgo è un a città di 220.000 abitanti e si trova a sud della regione tedesca. Abbiamo attraversato la Svizzera sotto il tunnel stradale più lungo del mondo: il Gottardo. Friburgo è la prima grande città dopo Basilea (Svizzera).
Andrea, la guida locale, ci attendeva alle 11,15 a Vauban, quartiere di Friburgo, ... (continua) ...
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... iniziato a costruire dagli anni 80. A piedi ci ha fatto visitare il quartiere nato con regole ecosostenibili: l'auto va parcheggiata in parcheggi multipiano che si trova nel raggio di 400 metri circa dall'abitazione.
La prima impressione positiva è vedere i bimbi giocare in mezzo la strada oppure correre a piedi nudi nei prati adiacenti.
Andrea ci ha portato nelle vie del quartiere, facendo notare le particolarità interessanti: le case a basso consumo, quelle passive con la ventilazione meccanica, la linea tranviaria che attraversava il quartiere e porta in centro città in 12 minuti. Altro elemento interessante gli abitanti di Friburgo si muovono nel comune a piedi o in bicicletta al 60 % rispetto all'utilizzo di mezzi privati o pubblici.
Intorno alle 13 abbiamo incontrato in un centro culturale la seconda guida (Astrid) che ci ha illustrato la politica ambientale e sociale di Friburgo: gli impianti di cogenerazione a ridosso delle abitazioni per sfruttare il teleriscaldamento e l'energia elettrica prodotta. Alcune alimentate con biogas prodotto dai rifiuti umidi. Il nuovo impegno urbanistico verso le costruzioni passive: Astrid ci informa che il consumo per riscaldare queste case è intorno alle 100 (cento) euro e le nuove costruzione dovranno essere passive: coibentazione di 30 centimetri, finestre con vetri a tre strati e ventilazione meccanica per distribuire l'aria nelle stanze 24 ore su 24.
Col il nostro autobus Astrid ci ha accompagnato in centro, dove prima di visitare la cattedrale, abbiamo sostato per un'ora per un pranzo libero nei locali intorno. Altra caratteristica: al sabato il centro è affollato per le spese nei negozi e per il mercato nella piazza principale: i centri commerciali modello iper sono vietati.
Nel proseguo della visita di Friburgo, città universitaria con 40 mila studenti, la presenza di ruscelli d'acqua che scorrono lungo le vie: segno di antiche lavorazioni del luogo: le conciature e le tintorie.
Ora questi corsi d'acqua, provenienti dal fiume Reno, vengono sfruttati per alimentare piccole centrali idroelettriche.
A bordo del pulmann siamo transitati sotto torri di 17 piani, alcuni ristrutturati e altri in via di ristrutturazione, con tecniche abitative a basso consumo. Un particolare importante: prima di assegnare gli appartamenti i nuovi inquilini si sono presentati nel luogo dove vi erano 17 tavoli corrispondenti 17 piani. Lì, chi voleva il piano interessato, si presentava al tavolo assegnato dove c'erano i nuovi vicini. Qualora non piaceva questa compagnia, si trasferiscono altro tavolo, e così via.
In un quartiere popolare abbiamo visitato due palazzine anni 60 ristrutturate: una a basso consumo e l'altra passiva. Ma dopo un anno di gestione si è scoperto che il consumo era identico perchè le vecchie abitudini di aprire le finestre nella casa passiva portava il consumo energetico uguale a quella di baso consumo.
Infine visita al nuovo quartiere di 11 mila abitanti costruito con crismi ecosostenibili: le acque reflue confluiscono in un laghetto fuori dal quartiere, alcuni edifici privati e pubblici hanno il tetto verde, ovvero con terra e erba, le abitazioni non hanno recinzioni, ma circondano luoghi fruibili per il tempo libero o orti assegnati dal comune,poco uso del taglio erba per difendere la biodiversità. Utilizzo del solare limitato per il costo, ma quello eolico è molto presente nei monti adiacenti
Un'esperienza interessante, anche per il nostro gruppo, nato negli anni 70 per combattere l'installazione di una centrale nucleare.
Tetti verdi e solare, ponti termici
„Il futuro è gia cominciato“ - urbanismo sostenibile ed energie rinnovabili: l‘esempio di Friburgo
Sabato 19 Maggio "FRIBURGO"
info e prenotazione: €uro 25 (Alessandro 3389235880) Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. -- Quota sociale €uro 50
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A Friburgo appare evidente come le scelte ambientali abbiano efficacemente contribuito a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Negli ultimi decenni, la città si è caratterizzata per la sua politica ambientale estremamente innovativa, diventata un riconosciuto ed apprezzato esempio di “Città sostenibile”, a livello europeo e mondiale ...
... il trasporto su bicicletta e mezzi pubblici ha largamente superato quello su auto privata; i prodotti ecologici e biologici sono comunemente in uso e commercio; lo standard di massima efficienza termica è un obbligo per i nuovi edifici e interi quartieri utilizzano esclusivamente energia rinnovabile.
PROGRAMMA stilato dall'Agenzia tedesca:
Sabato 19 maggio ore 11
Visita del quartiere Vauban, dove si vede benissimo come può funzionare una produzione e
distribuzione di energia decentralizzata ed abbassato o impedito lo spreco di energie senza
perdita di comfor di vita, anzi al contrario.
Visita degli impianti tecnici di una casa passiva (micro centrale di cogenerazione, installazione
solartermica, e visita della „Solarsiedlung“ con le case produttrici di energia
conferenza sulla politica climatica (riduzione CO2) della citta di Friburgo, e il quadro politico
e giuridico della creazione degli quartieri ecologici
13h30
Partenza col pulmann per il centro città, pausa pranzo libero
14h30
piccola visita del centro città: Un pò di storia e di politica locale della „Green City“
15h30
Partenza col pullman, ci fermiamo al vecchio quartiere di Haslach - rinnovazione e riattivazione
di un quartiere che fu trascurato per molto tempo
Visita alle torri passive rinovate, spiegazioni sulle rinnovazioni
16h30
visita del quartiere Rieselfeld, che è il primo quartiere ecologico di Europa, 11000 persone,
tutti edifici a basso consumo, centro culturale molto importante per la vita del quartiere e
struttura sociale forte
18h fine