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Questa mattina (14/03/2022), i ragazzi delle scuole novesi, le autorità, i famigliari e i cittadini hanno ricordato Amedeo Scuratti arrestato il 14 marzo 1944, deportato a Mauthausen e morto a Gusen il 19 febbraio 1945.
A lui il ricordo ed il ringraziamento dei novesi. La pietra di inciampo in sua memoria è stata collocata all’ingresso di Villa Brivio.
È stata una cerimonia commovente che è iniziata da piazza Gio.i.A con un corteo che si è snodato lungo le vie del centro ed una sosta all’altra pietra d’inciampo, quella dedicata a Mario Vanzati.
Nei messaggi e nei discorsi delle autorità non poteva mancare un richiamo a quanto sta accadendo in queste ore.
Distruzione, dolore e morte causati dalla guerra devastano il territorio ucraino e mettono fortemente a rischio la pace.
Grazie per l’immenso lavoro fatto all’interno delle scuole perché la memoria “non scolorisca” ma continui ad essere patrimonio condiviso.
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