La Guerra di Alvise

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Guerra Alvise vol

"L'umanità deve porre fine alla guerra o la guerra porrà fine all'umanità"
Grazie agli attori ed al coro Nikolajewka di Desio, alla loro interpretazione e alla magia del teatro, ci viene offerta la possibilità di "entrare" nel dramma e nella tragicità  della guerra.
Il lavoro teatrale "La guerra di Alvise", attraverso le parole e la storia  di alcuni protagonisti della prima guerra mondiale, ci mostra i risvolti umani e sociali di un conflitto che ha causato, secondo le stime, tra militari e civili, un numero compreso tra 15 e più di 17 milioni di morti.
Questo lavoro non vuole celebrare una guerra ma vuole invece dare il senso di quanto le guerre siano sbagliate. ... CONTINUA ...
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Cito a questo proposito una frase di Antonio Gramsci che ci aiuta a capire perché dobbiamo cercare di essere testimoni degli eventi e di trarne i dovuti insegnamenti "La storia è maestra ma non ha scolari". 
E' importante la conoscenza e anche la capacita di trasformarla in fatti, capacità che spesso non siamo in grado di dimostrare.
Sono trascorsi più di 100 anni da allora e purtroppo, ancora oggi, il mondo è funestato da  guerre che portano morte, distruzione, disperazione, migrazioni.
Per questo motivo, per ricordare che le guerre non possono far altro che distruggerci,  in occasione dello spettacolo teatrale mostreremo alcune immagini fotografiche della guerra di ieri e di quelle di oggi.
Una bella occasione per immergerci in quel mondo e diventare "bravi scolari" della storia.