Siamo arrabbiati. Molto arrabbiati.
Siamo stati abbandonati economicamente durante tutto il periodo della pandemia.
Alle associazioni, noi compresi, nessun tipo di ristoro. Abbiamo stretto i denti e siamo andati avanti.
Con fatica abbiamo continuato le nostre attività nelle modalità consentite, abbiamo cercato di mantenere vivi i legami per contribuire alla tenuta sociale.
Aspettiamo la pubblicazione del nuovo decreto, che dovrebbe essere domani, ma le anticipazioni dicono che i centri sociali ricreativi e culturali riapriranno a partire dal 1 luglio. Siamo sempre stati più che mai ligi alle regole. Il nostro circolo, e ne sono testimoni i nostri soci, è stato persino maniacale nel rispetto delle disposizioni.
Ora questa notizia ci amareggia e ci danneggia ulteriormente. Speriamo che prima della pubblicazione ufficiale si ponga rimedio. Noi siamo luoghi di socialità, di condivisione, di aiuto.
NON siamo luoghi di diffusione del contagio. E lo abbiamo dimostrato quando è stato necessario farlo.
Perché ancora una volta discriminati? Ripeto. Siamo arrabbiati. Molto arrabbiati.
Riaperture, ecco cosa cambia nel nuovo decreto .... (vedi articolo)
Decreto riaperture, Arci e Acli: “discriminazione inconcepibile nei confronti dei Circoli, governo intervenga”...
https://www.arci.it/decreto-riaperture-arci-e-acli-discriminazione-inconcepibile-nei-confronti-dei-circoli-governo-intervenga/